Centro accreditato medicina sportiva
La Medic.Ar srl è un centro di medicina dello sport di II livello accreditato dalla Regione Toscana dal 2007.
La visita medico sportiva rientra nella medicina di tipo preventivo, fondamentale sempre, ma soprattutto in età giovanile e dopo i 35-40 anni, così da valutare la condizione fisica di un soggetto per fornirgli le indicazioni più corrette per la pratica sportiva a cui può sottoporsi senza rischi e tutti quei consigli inerenti l’alimentazione e i mezzi di prevenzione e cura delle patologie ad insorgenza giovanile (eccesso ponderale, scoliosi, piede piatto o cavo ecc.), le indicazioni per il raggiungimento dei più alti livelli possibili di indipendenza dopo una perdita funzionale causata da
trauma e malattia, nel prevenire e limitare la perdita di autonomia nell’anziano, nel trattamento dei paramorfismi e dimorfismi dell’età evolutiva, in modo da massimizzare le abilità funzionali e quindi la qualità della vita.
Casa occorre portare
PER LA PRIMA VISITA PRESSO LA NOSTRA STRUTTURA
– documento d’identita’
– tessera sanitaria TEAM/Codice Fiscale
– libretto delle vaccinazioni con ANTITETANICA VALIDA
– richiesta della società sportiva che ci autorizza a svolgere la visita
– libretto di idoneità sanitaria per attività sportiva
(per il rilascio di uno nuovo: 2 fototessera, documento d’identità, libretto delle vaccinazioni)
PER LE VISITE SUCCESSIVE PRESSO LA NOSTRA STRUTTURA
– richiesta della società sportiva che ci autorizza a svolgere la visita
– libretto di idoneità sanitaria per attività sportiva
(per il rilascio di uno nuovo: 2 fototessera, documento d’identità, libretto vecchio)
– libretto delle vaccinazioni con eventuale aggiornamento della data di somministrazione dell’antitetanica.
Sport con esami integrativi obbligatori
(apnea, ARA, nuoto pinnato, orientamento) : visita otorinolaringoiatrica
visita oculistica
elettroencefalogramma (solo per la prima visita), visita neurologica , visita oculistica + campo visivo
Il Prot. 117 del 18/02/2004 della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana disciplina la VISITA OCULISTICA in quanto esame specialistico integativo alla visita medico sportiva tabella B:
a) L’acuità visiva (prima e dopo correzione) deve essere almeno di 9/10 per ciascun occhi o, in via subordinata, 10/10 nell’occhio migliore e 8/10 in quello peggiore.
b) La visione binoculare deve essere normale.
c) visione normale dei colori
d) campo visivo normale
e) stereoscopia normale (la cecità unilaterale comporta la non idoneità)
f) per la correzione, sono ammesse le lenti a contatto, a condizione che:
– siano state portate per oltre 12 mesi, ed ogni giorno per una durata sufficientemente lunga
– l’oculista le dichiari adatte alla corsa automobilistica
visita oculistica + campo visivo
visita otorinolaringoiatrica + audiometria
Full contact | Kick boxing | Low kick | MMA | Muay Thai | Savate | Wushu kung fu – sanshou
Per le donne:– elettroencefalogramma (durante la prima visita e dopo KO)
– visita neurologica – visita oculistica + esame del fondo oculare
– visita otornolaringoiatrica + audiometria – accertamento cromosomico del sesso (solo per la prima visita)
– visita senologica + ecografia mammaria + mammografia
Per gli uomini: – elettroencefalogramma (durante la prima visita e dopo KO)
– visita neurologica – visita oculistica + esame del fondo oculare
– visita otornolaringoiatrica + audiometria
L’art. 9 del Regolamento sanitario della FPI indica i limiti dell’acuità visiva in 8/10 complessivi, con almeno 4/10 per occhio. In deroga è ammessa la correzione con lenti a contatto morbide con un visus naturale non inferiore a 1/10 per ogni occhio. In questo caso il certificato medico di idoneità deve riportare la dicitura “con obbligo di lenti a contatto morbide”.
In particolare, per la patologia retinica, l’idoneità dovrà essere valutata di volta in volta da un consulente oculista della FPI in collaborazione con la Commissione Medica Nazionale della FPI.
Qualora il pugile abbia subito un KO per colpi al capo o abbia comunque subito una sconfitta prima del limite (KOT, abbandono, getto dell’asciugamano) deve sospendere l’attività pugilistica, anche di allenamento, per u periodo minimo di 30 giorni. Il periodo di riposo inizierà automaticamente dal giorno del combattimento.
Dopo il periodo di riposo il pugile non può riprendere in alcun modo l’attività agonisitca se non dopo essersi sottoposto a visita medico sportiva di controllo.
Obbligatoriamente, tra la data della visita di controllo e quella del combattimento, deve intercorrere un periodo di 15 giorni, necessario per l’idoneo allenamento.
Ogni pugile che subisce 2 KO consecutivi deve osservare, a decorrere dall’ultimo, un periodo di riposo di tre mesi, dopo il quale sottoporsi a visita medico sportiva di controllo.
Per le donne:– elettroencefalogramma (durante la prima visita e dopo KO)
– visita neurologica – visita oculistica + esame del fondo oculare
– visita otornolaringoiatrica + audiometria – accertamento cromosomico del sesso (solo per la prima visita)
– visita senologica + ecografia mammaria + mammografia
Per gli uomini: – elettroencefalogramma (durante la prima visita e dopo KO)
– visita neurologica – visita oculistica + esame del fondo oculare
– visita otornolaringoiatrica + audiometria
L’art. 9 del Regolamento sanitario della FPI indica i limiti dell’acuità visiva in 8/10 complessivi, con almeno 4/10 per occhio. In deroga è ammessa la correzione con lenti a contatto morbide con un visus naturale non inferiore a 1/10 per ogni occhio. In questo caso il certificato medico di idoneità deve riportare la dicitura “con obbligo di lenti a contatto morbide”.
In particolare, per la patologia retinica, l’idoneità dovrà essere valutata di volta in volta da un consulente oculista della FPI in collaborazione con la Commissione Medica Nazionale della FPI.
Qualora il pugile abbia subito un KO per colpi al capo o abbia comunque subito una sconfitta prima del limite (KOT, abbandono, getto dell’asciugamano) deve sospendere l’attività pugilistica, anche di allenamento, per u periodo minimo di 30 giorni. Il periodo di riposo inizierà automaticamente dal giorno del combattimento.
Dopo il periodo di riposo il pugile non può riprendere in alcun modo l’attività agonisitca se non dopo essersi sottoposto a visita medico sportiva di controllo.
Obbligatoriamente, tra la data della visita di controllo e quella del combattimento, deve intercorrere un periodo di 15 giorni, necessario per l’idoneo allenamento.
Ogni pugile che subisce 2 KO consecutivi deve osservare, a decorrere dall’ultimo, un periodo di riposo di tre mesi, dopo il quale sottoporsi a visita medico sportiva di controllo.
elettroencefalogramma (solo per la prima visita), visita neurologica, visita oculistica + campo visivo
Elettroencefalogramma (solo per la prima visita), visita neurologica.
Elettroencefalogramma (solo per prima visita), visita neurologica, visita otorinolaringoiatrica + audiometria
In base all’art. 16 delle Norme di tutela sanitaria per l’attività sportiva (FISI), gli esami specialistici integrativi obbligatori per lo sci alpino si differenziano in base al livello delle gare. – per le gare internazionali, qualsiasi sia la specialità, è richiesto l’elettroencefalogramma (solo per la prima visita) e la visita neurologica. -per le gare nazionali e regionali di discesa libera, sci di velocità, salto e combinata nordica, è richiesto l’elettroencefalogramma (solo per la prima visita) e la visita neurologica. – per le gara nazionali e regionali di super gigante, slalom, slalom gigante, sci carving, freestyle, sci d’erba, snowboard e telemark è richiesta la sola visita neurologica.
Bob, slittino su pista artificiale,skeleton : elettroencefalogramma (solo per la prima visita), visita neurologica.
Elettroencefalogramma (solo per la prima visita), visita neurologica, visita oculistica
In base al DPR 133 del 9 luglio 2010, il certificato medico sportivo per il volo da diporto e sportivo e per il volo libero (ultraleggeri, deltaplano, parapendio) rientra in tabella B e ha durata biennale.
Per gli istruttori che hanno superato i 40 anni di età, invece il rinnovo è annuale.
Gli esami specialistici integrativi obbligatori sono: – visita otorinolaringoiatrica + audiometria
– prove vestibolari – visita oculistica – visione dei colori in trasparenza – campo visivo
L’acutezza visiva, con o senza correzione, deve essere almeno 5/10 in ogno occhio separatamente. Tuttavia il candidato che presenti ambliopia o monocularità può essere giudicato idoneo se l’acuità visiva nell’occchio sano è di 10/10, con o senza correzione, e a seguito dell’effettuazione di un test in volo soddisfacente.
In caso di lenti a contatto, il certificato ne deve fare menzione e il loro uso durante il volo si intende obbligatorio.